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A tutte le onorevoli rivoluzionarie e rivoluzionari del Myanmar

Un messaggio dalle forze di autodifesa in Rojava YPG E YPJ alle forze di resistenza del Myanmar.

Nel gennaio 2021, in Myanmar, un colpo di Stato guidato dalla giunta militare ha brutalmente interrotto il processo di democratizzazione avviato qualche anno prima. Dopo la sanguinosa repressione delle proteste di massa contro il colpo di Stato, centinaia di giovani hanno lasciato le città e si sono recati nella giungla e nelle campagne. Qui sono entrati in contatto con le organizzazioni armate etniche che già da decenni combattono contro lo Stato centrale e la sua negazione del diritto all'autonomia.


A dicembre, le forze di autodifesa YPG/YPJ hanno inviato un messaggio di supporto alla resistenza in Myanmar, rispondendo a un precedente messaggio di solidarietà con la rivoluzione nel nord e nell'est della Siria da parte delle Forze di Difesa delle Nazionalità Karenni, che abbiamo pubblicato nel numero precedente (#12).


Da allora abbiamo ricevuto la triste notizia che il comandante Sayar Richard, responsabile dell'organizzazione del messaggio di solidarietà, è caduto martire insieme ad altri 20 compagni/e in un attacco aereo. Dalla nostra redazione esprimiamo la nostra vicinanza alle famiglie e a tutte le persone che lottano nello Stato di Karenni e in tutto il Myanmar.

Şehȋd nemirin

 

Vi salutiamo con la convinzione che costruire una società libera sia possibile attraverso il ruolo guida della liberazione delle donne e della fratellanza dei popoli, che creerà un mondo più bello. Perciò, con grande determinazione e fermezza, porteremo avanti questa lotta nel nome di tutta l’umanità, e su questa base vi mandiamo i nostri saluti pieni di amore e rispetto.


La prospettiva e il paradigma del Leader Öcalan, rappresentati dalla civiltà democratica, e l’organizzazione dell’autoamministrazione, che si basa sulla volontà e sulla rappresentanza congiunta di entrambi i sessi lontano dagli strumenti del potere come lo Stato e altri, e sul modello del Confederalismo Democratico, hanno la capacità di risolvere tutti i problemi legati alla libertà per il ventunesimo secolo. Questa prospettiva mette in luce la relazione autoritaria dell’uomo sugli altri, dell’uomo sulla natura, e anche l’autorità dell’uomo imposta sulla donna come questioni fondamentali, e quindi, man mano che vengono analizzati, diventa chiara la potenza di risolverli. Sulla base dell’avvicinamento all’uguaglianza e all’equilibrio nella natura, la realtà della libertà dell’uomo e della donna sarà in grado di contrastare tutte le politiche dittatoriali, fasciste e di genere, e risolvendo i problemi delle persone, trasformerà il mondo in una situazione in cui la vita libera può essere vissuta. La nostra lotta dipende da questi principi, e sulla base di questo concetto, il significato e valore della nostra lotta congiunta con voi è più importante di qualsiasi altra cosa.


Lo Stato fascista turco effettua attacchi illegali al nostro popolo e alla nostra terra quotidianamente, in mezzo al silenzio internazionale nei loro confronti. Quindi, rifiutiamo fermamente le politiche dei poteri dominanti che usano lo Stato turco come un bastone contro di noi. Apprezziamo il vostro messaggio, che condivide il nostro dolore e supporta la nostra costanza. La vostra posizione che ci sostiene ed è solidale con noi alimenta la nostra forza e determinazione, e vi ringraziamo molto.


La crisi che attraversano i sistemi statali e amministrativi crea problemi e li aggrava giorno dopo giorno. Le forze al potere attaccano le persone in modi brutali e fascisti, per impedirgli di costruire una rinascita libera. Infatti, questi regimi autoritari attaccano acutamente il popolo, le donne, le popolazioni oppresse, le minoranze e le identità culturali, sul campo militare o sul campo ideologico politico e sociale, e in questo modo provano a ostacolare la lotta per la libertà. Provano ripetutamente a trasformare le terre dei popoli oppressi in campi di battaglia, così che possano ostacolare gli sviluppi democratici con una mano, e con l’altra possano sfruttarli come mezzi di insediamento e stringere nuovi accordi con i Paesi dominanti. Nonostante ciò, con la lotta per la libertà che va avanti da quasi 50 anni, guidata dal leader Öcalan, e con la rivoluzione del Rojava guidata dalle donne, la rivoluzione democratica del popolo ha avuto l’opportunità di definirsi. Mentre combattevamo contro l’ISIS, eravamo in grado di fermare i conflitti razzisti che si sono trasformati in guerre civili tra popoli della regione. Con l’opzione di una convivenza dei popoli, che definiamo “Nazione Democratica”, i passi necessari sono stati fatti per realizzare questo ideale. Le potenze capitaliste egemoniche e gli Stati della regione che si oppongono alla nostra rivoluzione stanno incessantemente lanciando attacchi genocidi contro il popolo curdo. Il nostro approccio e modello ideologico, che ha una prospettiva volta alla risoluzione di tutti i problemi del popolo, ha spaventato le potenze dominanti, e di conseguenza siamo soggetti e soggette a tali attacchi sotto gli occhi del mondo intero.


Voi, popolo del Myanmar, avete molteplici identità e culture, e anche dinamiche democratiche molto forti. Per questo, stanno cercando di controllarvi e sopprimervi usando i metodi di una giunta militare e fascista. Dato che avete una conoscenza rivoluzionaria e l’opportunità di diffondere libertà e democrazia nella regione e nel mondo, cercano di ostacolarvi con questi metodi offensivi. Mentre seguiamo con cura e attenzione la vostra lotta, condanniamo e rifiutiamo il silenzio globale nei confronti dell’oppressione, della guerra e attacchi illegali portati avanti dalla giunta militare fascista contro il vostro popolo.


Per respingere questi attacchi potete organizzarvi più rapidamente e tutelare i vostri diritti legittimi secondo il principio dell’"auto-difesa". Nonostante le vostre limitate possibilità, avete uno spirito di sacrificio che accogliamo con grande ammirazione e rispetto. La molteplicità di identità nazionali in Myanmar rivela il fatto che può essere un esempio di unità tra i popoli per la libertà della regione e del mondo intero. La vostra società ha forti caratteristiche che sono compatibili con il progetto di “Nazione Democratica”. Sarete capaci di proteggere la vostra stessa identità da una parte, e sarete capaci di esprimervi come gruppo partecipativo dall’altra. Su queste basi, con questa forza, con la vostra ricerca per la libertà e la vostra lotta continua, sarete capaci di contrastare i piani dei paesi capitalisti.


Definiamo la liberazione delle donne come essenza dell’esistenza della società. In questo senso, come YPG e YPJ, vi ci approcciamo strategicamente e abbiamo un esercito costruito su queste basi. Nella vostra lettera, avete evidenziato l’importanza dell’organizzazione delle donne nell’esercito, e che le donne hanno un ruolo preminente nella vostra lotta, e questo è di grande valore anche per noi. Crediamo che la libertà delle donne, nella misura in cui risolve il conflitto di genere, possa liberare la società, e sulla base di ciò inviamo i nostri speciali saluti a tutte le donne rivoluzionarie in Myanmar. Noi tutti/e crediamo che la lotta basata sui principi della liberazione delle donne vincerà inevitabilmente e abbia l’abilità di liberare la società intera. L’organizzazione e la filosofia delle Donne Libere rappresentano la coscienza, la resistenza e la volontà della società. Di conseguenza, abbiamo piena fiducia e convinzione che la vostra causa legittima prevarrà certamente nella costruzione di una vita libera e dignitosa.


Condividiamo gli stessi sentimenti verso la vostra lotta, e vediamo la vostra costanza e resistenza contro il regime al potere nel paese, e dal momento che siamo solidali con voi possiamo fornire il supporto e l’assistenza richiesti. Come forza di difesa, organizzeremo la forza della lotta dei popoli attraverso la strategia di “Guerra Popolare Rivoluzionaria” con la competenza tattica che annienterà le tecniche fasciste dei nemici. Attraverso la nostra fede nella libertà, combatteremo la guerra per la liberazione con impegno e determinazione totali fino alla fine. Noi non ci ritrarremo in alcun modo, e trasformeremo i valori di libertà che rappresentiamo insieme in un modello di vita. Affinché questa rivoluzione si trasformi in una rivoluzione territoriale e globale, combatteremo e lotteremo fino alla fine e vinceremo sicuramente. Con questo orgoglio e determinazione, vi salutiamo ancora una volta e crediamo che sconfiggerete la giunta fascista e ogni forma di regime dittatoriale. Su questa base, vi auguriamo la vittoria nella vostra lotta. Avete tutto il nostro rispetto.


Con i nostri saluti rivoluzionari e con rispetto

10 novembre 2023

Comando Generale delle YPG e YPJ

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